top of page

La nostra Missione

ASFIM è l’associazione degli specialisti in finanza aziendale impegnata a far conseguire il successo professionale dei suoi membri facilitando la carriera degli impiegati nella funzione amministrativa e promuovendo la figura professionale del consulente di finanza d’azienda. 
ASFIM definisce gli standard di eccellenza nell’ attività professionale e amministra i processi per la certificazione, l’aggiornamento e la promozione della figura professionale dello specialista in finanza d’azienda

Il mercato per i professionisti della Finanza d' Azienda

Ritenere che la funzione amministrativa delle piccole e medie imprese debba essere stretta fra norme fiscali e obblighi di legge, è un errore che può diventare fatale in momenti di grande incertezza e complessità come quelli attuali. 

Nelle aziende ben organizzate, la funzione amministrativa, oltre agli adempimenti civilistici e fiscali, ha il compito di fare analisi e pianificazioni finanziarie, di reperire e gestire le risorse finanziarie, di attuare la programmazione e il controllo di gestione, di valutare le iniziative in corso o in programma e fornire al management informazioni rapide e dettagliate sull’impresa utili a prendere decisioni.

 

Questo contenuto della funzione amministrativa, presente in quasi tutte le imprese di maggiori dimensioni, è diventato un’esigenza ineludibile anche per le imprese minori per le quali preparare e seguire un piano aziendale che integri la gestione industriale con quella finanziaria, è la premessa di ordinata gestione orientata alla creazione di valore. 
 

A complicare la situazione abbiamo il difficile rapporto che le piccole e medie imprese hanno con gli interlocutori creditizi. 
Di fatto le nuove norme in materia di credito agevolano le aziende in grado di offrire piani aziendali e informazioni chiare e puntuali, con l’ovvia conseguenza che quelle meno preparate avranno problemi di accesso ai canali del credito.

La finanza d’impresa viene ad assumere un ruolo centrale e decisivo in presenza di opportunità di crescita sia interne che esterne. Circostanza che richiede una maggiore attenzione alla programmazione delle risorse finanziarie e dei processi di sviluppo. 


Si delinea, quindi, un passaggio fondamentale per le piccole e medie imprese: la funzione finanza diventa importante quanto quella commerciale, organizzativa e tecnologica.

 

Il legislatore ne ha preso atto con la nuova normativa sulla crisi di impresa.

In Italia le PMI costituiscono una realtà numericamente molto importante. Secondo dati ISTAT, le imprese operanti in Italia sono 4,3 milioni e di queste 4,1 milioni hanno meno di 10 addetti. Il resto è formato da imprese che impiegano da 10 a 49 addetti (196.090 unità, pari al 4,5%), mentre le imprese di taglia più grande (da 50 a 249 addetti) sono appena 21.867, ossia lo 0,5% del totale. 

 

Non è possibile rappresentare con una caratterizzazione generale le peculiarità di ogni singola impresa, ma è comunque importante sottolineare che molti osservatori rimarchino come caratteristiche comuni a molte piccole e medie imprese, la scarsa importanza che si dà agli aspetti organizzativi, amministrativi e contabili.
 

Queste considerazioni danno la misura dell’ampio mercato nel senso di potenziale domanda dei servizi offerti dal professionista specializzato in finanza d’azienda.
 

Le piccole e medie imprese, pur avendo l’esigenza di migliorare i processi decisionali nell’area finanziaria, non ritengono conveniente disporre permanentemente di risorse umane interne adeguate allo scopo.

 

Molti soggetti si propongono in veste professionale per soddisfare tale bisogno senza alcuna garanzia di capacità e qualità.
Esiste pertanto da parte di professionisti preparati un’esigenza di certificazione, aggiornamento e promozione della figura professionale che opera in questo ambito.

 

bottom of page